I nostri prodotti vengono tutti da aringhe norvegesi e l’olio di pesce viene estratto con metodi sostenibili.

No, non è un farmaco, è un integratore alimentare quindi va sempre associato a uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata.

Nutrimaris è l'unico integratore ad avere le tre certificazioni più importanti in campo Omega-3: IFOS (International Fish Oil Standards), MSC (Marine Stewardship Council) e FOS (Friend of the Sea)

I nostri prodotti sono particolarmente completi rispetto a quelli presenti sul mercato avendo la più alta concentrazione di DHA in forma fosfolipidica (circa il 40%).
Quelli tradizionali invece, sono meno efficaci sulla salute dell’organismo in quanto hanno un rapporto DHA/EPA più basso, fino a sei volte inferiore rispetto agli integratori di Nutrimaris in cui si attesta a 3:1.
A differenza degli integratori in commercio che contengono in gran parte trigliceridi, gli integratori di omega-3 di olio di caviale di Nutrimaris sono naturali e a base di fosfolipidi.
Questi ultimi hanno una funzione strutturale e costituiscono le membrane di tutte le cellule del corpo umano. Il loro assorbimento, dunque, è più facile e più veloce rispetto ai trigliceridi.

Si, non ci sono tracce di sostanze che possono nuocere a chi è celiaco.

No, dato che è presente olio di pesce, il nostro prodotto non è per vegetariani.

Si, gli integratori alimentari non essendo farmaci aiutano la fisiologia del nostro organismo e per avere degli effetti apprezzabili vanno assunti con continuità.

No, non sono stati riscontrati effetti collaterali alle dosi consigliate.

Nel caso di Nutrimaris il problema del sapore sgradevole che lasciano gli altri integratori non sussiste avendo una composizione diversa di Omega-3 in forma fosfolipidica facilmente digeribile e assimilabile.

La dose giornaliera raccomandata è di 2-6 capsule per persone generalmente in buona salute. Possono essere assunte in qualunque momento della giornata, insieme o separate, ma consigliamo di prenderle prima dei pasti. Chi soffre di condizioni fisiche particolari, come infiammazioni, dolori muscolari e alle articolazioni, irritazioni alla pelle, secchezza degli occhi, allergie, e altri problemi legali al sistema cardiovascolare, al sistema nervoso o alla vista, è consigliato prendere una dose maggiore, fino a un massimo di 15 pillole al giorno.

Sì, è teoricamente possibile. Tuttavia, bisognerebbe mangiare grandi quantità di certi alimenti. Pertanto, solo pochissime persone sono in grado di farlo realisticamente, in quanto lo stile di vita moderno allontana il nostro organismo dalla fisiologia. 

Si, gli integratori di Omega-3 sono altamente consigliati in queste fasi delicate della vita di una donna per sostenere il corretto sviluppo del bambino e migliorare la salute della donna. Studi dimostrano che l’integrazione con Omega-3 riduce l’incidenza di parti prematuri, di depressione post partum e migliora lo sviluppo del Sistema Nervoso Centrale del bambino.

Nutrimaris avendo un rapporto DHA:EPA di 3:1, come il latte materno, rappresenta il miglior prodotto nel mercato per sostenere la mamma durante questo periodo così importante. Per le donne in gravidanza, consigliamo di iniziare con 6 capsule al giorno nel periodo iniziale, aumentando gradualmente la dose, fino ad arrivare a 15 pillole man mano che si avvicina il periodo di allattamento. Mantenere una dose di 15 capsule fino al termine dell'allattamento.

Si, derivano tutti dall’estrazione dell’olio di pesce da aringhe allevate in Norvegia in modo sostenibile.

In linea di massima non ci sono limiti di età per l’assunzione di Omega-3. Le dosi consigliate variano a seconda dell’età, delle necessità e del periodo di vita del soggetto. 

Monitorare i livelli di lipidi ematici (trigliceridi TG e colesterolo HDL) prima dell’inizio dell’integrazione e dopo almeno 3 mesi può essere un modo per osservare l’azione diretta dell’assunzione di integratori. Un rapporto tra TG/HDL inferiore a 2 è indice di un minor rischio di malattie legate al sistema cardiovascolare.

Ci sono interazioni negative con farmaci usati nelle terapie cardiache?
Non sono stati riscontrati effetti di interazione con farmaci come aspirina o anticoagulanti alle dosi consigliate, ma va informato il medico in modo da tenere sotto controllo i vari parametri del sangue. 

L’integrazione e una dieta sana e ricca di pesce sono di grande aiuto in soggetti con disturbi cardiovascolari.

Gli integratori vanno sempre associati a una dieta sana e insieme al medico curante vanno sempre controllati i valori di pressione arteriosa e i livelli di trigliceridi e colesterolo durante il periodo dell’integrazione.

La prevenzione primaria è l’insieme delle attività, degli accorgimenti delle azione volte ad evitare l’insorgenza, l’incidenza di patologie. Nel caso degli Omega-3 questi intervengono in moltissimi processi fisiologici; un adeguato livello di questi acidi grassi fa in modo che tutti questi processi funzionino in modo naturale e regolare garantendo una minore probabilità di sviluppare sintomi in età più avanzata.

Nel caso della prevenzione secondaria il soggetto ha avuto sintomi o qualche fenomeno sporadico legato al sistema cardiovascolare. In quel caso l’integrazione ha un’azione diretta e favorisce la funzionalità cardiovascolare in modo che questi fenomeni sporadici non diventino “Sintomi” ma si possa ristabilire la piena funzionalità dell’organismo.

Ad oggi non ci sono dati scientifici sufficienti per fissare con precisione un periodo di trattamento a base di Omega-3. Gli integratori hanno bisogno di un tempo minimo di assunzione per apprezzare i miglioramenti.

È quindi consigliabile fare un trattamento minimo di tre mesi per verificare se un integratore alimentare con Omega-3 stia producendo o meno un effetto positivo.
Non ci sono limiti di tempo non avendo effetti collaterali.
Tenere sotto controllo lo stile di vita e l’alimentazione è importante con il passare degli anni in modo da assicurare la giusta quantità di questi acidi grassi nell’organismo e di conseguenza aggiustare le dosi di integrazione.

Gli Omega-3 hanno un effetto di riduzione dei trigliceridi. Un'integrazione con EPA/DHA da 1 a 3 grammi al giorno permette una riduzione quantificabile dei trigliceridi migliorando la funzionalità cardiovascolare. 

Un rapporto ottimale tra Omega-3 e Omega-6 produce un incremento dei valori di HDL (il colesterolo "buono") e una riduzione dei valori del colesterolo "cattivo" totale (VLDL + LDL) migliorando il profilo di rischio cardiovascolare.

Un’ alimentazione ricca di acidi grassi e un’ integrazione di quest’ultimi difficilmente porta rischi da sovradosaggio.

L’integratore Nutrimaris è completamente sicuro da usare in quanto è un estratto di un alimento noto (caviale di aringa), ed è sicuro da usare con altri prodotti. Se hai un rischio maggiore di sanguinamento o stai assumendo farmaci per fluidificare il sangue, dovresti evitare grandi dosi di integratori di Omega-3. Ti consigliamo di consultare il tuo medico di base.

Il nostro integratore può essere tranquillamente utilizzato da chi soffre di allergie ai crostacei. Può essere utilizzato da chi soffre di allergia ai crostacei e fornisce tutti i benefici per la salute degli Omega-3 legati ai fosfolipidi. Poiché le materie prime provengono dal pesce, possono essere presenti proteine di pesce. Non possiamo quindi garantire che il prodotto sia sicuro se si soffre di allergia al pesce. Si deve valutare il rischio per questo in consultazione con un medico.